ancrogia, ancroia, incrogia, lancroia
sec. XVI
è il n. pr. Ancroia, personaggio di un poema cavalleresco del sec. XV, forse legato all’agg. it. ant. croio ‘crudo’ (TLIO, s.v.), a sua volta d’origine prov. (croi): LEI 2.1116-17; GDLI s.v. ancroia.
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Nei testi cinquecenteschi (numerose occorrenze in CortelazzoXVI) il termine è usato ancora perlopiù come n. pr., puntualmente allusivo al personaggio, se pur già proverbiale, ma è significativo che già in quel secolo Maffio Venier lo impieghi al plurale, nell’accez. 3 («No ghe n’è de sì bele / Che no le para ancroie»).
Autore: Lorenzo Tomasin
Data redazione: 16.07.2025.
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