babion

babbion, babion
sec. XVI
der. di babio 'viso, visino'.
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bab(b)ŭlus, base di babio, ha una gamma semantica simile a quella di *bab (per cui baban): il significato di ‘sciocco’ è connesso con il balbettio di cui queste voci sono imitative, che allude anche al ‘labbro’ e, per estensione, al ‘viso’.
Autore: Lorenzo Tomasin
Data redazione: 04.07.2023.
Data ultima revisione: 25.06.2024.
Deriva da:

babio

Derivati:
1 agg. e s.m. 'babbeo, sciocco'.
1535-1582 CortelazzoXVI; 1660 Boschini 74, 132, 513; 1675 BalbiLigamatti 141; 1747 PichiGloss; 1767-1775 Muazzo 132, 158 (babbion); a. 1832 BurattiGloss.

proverb.

- Chi balla senza suon par da babion 1535 CortelazzoXVI.
- Chi magna carpion non è babion 1535 CortelazzoXVI.