trucco, truco
sec. XVI
fr.
truc ‘trucco’, der. di
truquer, per cui cfr.
trucar.
-
Per una ricostruzione della famiglia dei derivati dal lat.
trūdere cfr.
Meier1975: 160-201.
L’accez. 2 è chiaramente da considerare un italianismo del venez.; la vc.
truc(c) o all’interno della loc. avv.
de bon t. (
hapax nella
La Verra antiga de Castellani, Canaruoli e Gnatti del Caravia, da cui certo la riprende Boerio), invece, va ritenuta un deverb. da
trucar ‘correre’. ZolliInflusso s.v.
bigliardo riporta, riprendendolo espressamente da
Dolcetti1903: 35 (nota 37), il seguente passo, tratto da un decreto degli
Esecutori contro la Bestemmia del 1732: «Trucco, ove si gioca alla bassetta…si ritrova in Frezzeria in Piscina»; è evidente il fatto che
trucco abbia qui il significato, non riscontrato altrove, di ‘bisca, locale in cui si gioca d’azzardo’, molto probabilmente frutto di un processo di ellissi a partire dalle loc.
bottega da trucco o
casin per trucco. Nazari registra tra i significati di
anche quelli di «cricca, conventicola», presumibilmente risultato ancora di un processo di ellissi, questa volta a partire dalla loc.
t. de zente (la stessa equivalenza semantica si ritrova espressa nell’
Indice italiano-veneto di Boerio s.v.
cricca).
La grafia
truso in cui ci si imbatte in Contarini-Malamani è con ogni evidenza da considerare erronea, come confermato dall’ordine di disposizione dei lemmi.
Prati1974 dà conto della vc.
trucco ‘bastone’ presentandola come furbesca. Paccagnella registra, per il pavano, la vc.
struco s.m. con il significato di ‘trucco, imbellettamento’.
Crevatin1981 segnala tra le forme derivate dal lat. *
trudicare anche la vc.
truko s.m. ‘pillo’, attestandola nel dialetto di Dignano, in Istria.
Autore: Matteo Agolini
Data redazione: 22.11.2021.
Data ultima revisione: 10.01.2023.
Deriva da:
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Derivati:
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trucada s.f. ‘mascheramento, camuffamento’
1987 Doria
—
trucheto s.m. dim. ‘piccolo trucco, scherzetto’
a. 1832 BurattiGloss; 1987 Doria