Il progetto Prin VIS (Venetian integrated studies)

Il progetto VIS, Venice Integrated Studies (PRIN 2020), coordinato da Luca D'Onghia, mira alla valorizzazione del patrimonio linguistico-culturale del veneziano mediante la bonifica filologica, lo studio lessicale e il trattamento informatico di un numero significativo di testi dei secc. XIV-XVIII appartenenti ad àmbiti o generi a tutt’oggi non sufficientemente studiati.
Il progetto intende:

a) allargare e consolidare la conoscenza della storia linguistica e culturale del volgare (e quindi del dialetto) veneziano;

b) rafforzare la produzione e la circolazione di edizioni critiche native digitali ad accesso aperto, creando strumenti per l’archiviazione e lo studio dei testi via via presentati in una veste filologicamente accertata;

c) rendere disponibili nuovi materiali di qualità per il corpus assunto a base del VEV-Vocabolario storico-etimologico del veneziano. Il progetto VIS preparerà nuove edizioni critiche e glossari mirati per una serie di testi ancora poco studiati, mal studiati o inediti, soprattutto per i secoli XV e XVII, afflitti da una particolare penuria di lavori filologicamente attrezzati.

Puntando al massimo grado di integrazione e di interoperabilità con progetti d’impianto analogo, VIS provvederà a rendere liberamente fruibili tutte le nuove edizioni prodotte e a integrarsi tra l’altro con il Corpus ReMediA (Repertorio di Medicina Antica) e con il VEV. I lavori si appunteranno in particolare:

a) su alcuni testi letterari in verso e in prosa del periodo 1600-1770, con specifica attenzione al teatro, alla critica d’arte, alla poesia e alla prosa a tema erotico (unità di Pisa, Scuola Normale Superiore, coordinatore locale Luca D'Onghia);

b) su testi in versi d’argomento storico e su testi in versi a tema erotico inediti dei secc. XV-XVI (unità di Venezia, Ca' Foscari, coordinatore locale Cristiano Lorenzi);

c) su testi storiografici mal editi e testi e diplomatico-politici inediti dei secc. XIV e XVI (unità CNR- OVI); d) su alcuni testi medico-scientifici inediti dei secc. XIV-XV (unità di Chieti-Pescara, coordinatrice locale Ilaria Zamuner), in stretta sinergia con il Corpus ReMediA.

Nell’àmbito del progetto si procederà inoltre a implementare, in collaborazione con l’OVI, una piattaforma destinata ad accogliere edizioni di testi veneziani in forma digitale. La piattaforma accoglierà le nuove edizioni critiche preparate nell’ambito del progetto (anche per testi brevi o molto brevi che si rinuncia di solito a pubblicare singolarmente), nonché revisioni critiche di testi già pubblicati in modo inaffidabile  (unità di Firenze, OVI,coordinatore locale Zeno L. Verlato).